rowiz ha scritto: ↑29/09/2020, 14:54
Ciao, vedo che usi molto bene il termine "sticazzi", di dove sei? Dove hai studiato?
Un grosso saluto dalla provincia di Roma.
Non voglio rovinarti la gioia, ma temo che sopra il Po o nei pressi del Po, o in generale basta anche sopra Viterbo, la parola "stocazzo" di fatto non esista o quasi. Lo sticazzi a quel punto diventa ambivalente con l'accezione menefreghistica del "chissenefotte" del resto esatta, e con l'accezione di immenso stupor et summa maraviglia del tipo "mammamia che roba" di uso erroneo seppur consolidato.
Del resto è anche tipico del nord usare l'espressione "piuttosto che" non nella sua accezione di carattere avversativo cioè corretta ("invece di"; "anzichè" o "al posto di") ma ostinarsi ad usarlo nella sua accezione (di fatto non esistente) di carattere puramente disgiuntivo ("o"; "oppure").
Ma del resto al nord si produce di più, #romaladrona, l'economia trascina ecc... e quindi anche qui a roma purtroppo qualcuno si sta adeguando, e ahimè anche gli accademici della Crusca purtroppo, come nella annosa questione del "nomina graeca sine lege vagantur", riconoscono che in alcuni casi è l'utilizzo comune consolidato a stilare la regola, non il contrario. Ma tale tendenza dovrebbe essere osteggiata nel caso precipuo.