Los Angeles Dodgers

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Radiofreccia
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Re: Los Angeles Dodgers

Messaggio da Radiofreccia » 30/09/2019, 23:38

Dodgers fan #7 ha scritto: 30/09/2019, 20:33Si chiude la regular season 2019 con 106 vittorie, record assoluto di una franchigia nata nel 1889. Battuto il precedente record di franchigia che era dei Boys of Summer, anno 1953. I Dodgers stanno vivendo il loro secondo grande periodo storico (forse ce n'è un terzo a cavallo tra anni '70 e '80 ma di minor impatto) e a questo punto è arrivato il momento di concretizzare, a maggior ragione se Andrew Friedman stia veramente pensando di non rinnovare dopo aver creato delle straordinarie basi per una continuità ad altissimi livelli. 

Adesso sarà interessante mettere insieme il roster per la postseason: c'è tanta, tantissima carne al fuoco tra gli interni mentre nell'outfield le scelte sembrano leggermente più chiare, complice anche la prolungata assenza di Alex Verdugo che verosimilmente non tornerà in questa stagione. 

Interessante anche le scelte relative alla rotazione, con Ryu/Buehler/Kershaw in quest'ordine di qualità mentre una eventuale gara-4 potrebbe vedere un curiosissimo bullpen game tra diversi uomini che possono andare per un intero giro di lineup. Stripling, Gonsolin, May, si è aggiunto anche un Rich Hill che nonostante un ginocchio fasciato continua a mancare mazze e potrà dire la sua nel mese entrante. 

Adesso ci sediamo e vediamo chi, tra Nationals e Brewers vincerà la Wild Card game. Due squadre con forte volontà di rivincita contro i Dodgers, potremmo vedere una bella LDS. 

Provando a mettere da parte la scaramanzia da tifoso, come vedi i Dodgers quest'anno rispetto agli scorsi in ottica titolo?
Credi che abbiamo qualcosa in più, qualcosa in meno o le tue sensazioni sono identiche a quelle dello scorso anno?


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Re: Los Angeles Dodgers

Messaggio da Dodgers fan #7 » 01/10/2019, 14:40

Radiofreccia ha scritto: 30/09/2019, 23:38
Provando a mettere da parte la scaramanzia da tifoso, come vedi i Dodgers quest'anno rispetto agli scorsi in ottica titolo?
Credi che abbiamo qualcosa in più, qualcosa in meno o le tue sensazioni sono identiche a quelle dello scorso anno?

Secondo me è una situazione molto simile al 2017, con la differenza che l'attacco sia ritornato in forma un po' prima rispetto a due anni fa. Anche se questa fosse la squadra più forte in assoluto, e sinceramente non ne ho idea, arrivare a giocarsi di nuovo la World Series é difficilissimo. Vincerla poi, non ne parliamo.

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Re: Los Angeles Dodgers

Messaggio da Dodgers fan #7 » 04/10/2019, 22:35

Se c'è la coda di gente per entrare al Dodger Stadium già un'ora prima della partita, vuol dire che è iniziata la postseason.

Gara-1 della NLDS contro i Nationals ci vede affrontare una vecchia conoscenza come Patrick Corbin, che avendo speso la sua carriera ai DBacks prima di quest'anno è al debutto in postseason ma che abbiamo sempre avuto difficoltà a toccare, cosa confermata anche ieri. Tuttavia il mancino soffre un primo inning piuttosto selvaggio, dove ha difficoltà a comandare i suoi lanci e dunque concede 4 BB, nonostante la generosa strike zone dell'umpire di casa base Will Little. Tanto basta ai Dodgers per prendere il comando delle sorti. 

Una sola run basterebbe perché dall'altra parte c'è Walker Buelher che ovviamente, sentendo aroma di postseason, fa il Walker Buehler dominando l'attacco avversario con un solo passaggio a vuoto dal quale riesce però ad uscirne indenne. Altra scoreless start per il secco da Lexington, che diventa il primo lanciatore nella storia a realizzare almeno 7K nelle prime 5 uscite di postseason in carriera, battendo un record che apparteneva a Bob Gibson. 

Ciò che era iniziato bene, continua meglio: l'attacco produce guidato da Max Muncy e riesce a segnare il secondo punto complice un errore difensivo del vecchio amico Howie Kendrick, che cancella la giocata magica fatta da Tony Rendon due minuti prima. Poi scende Corbin, entra il bullpen e i Dodgers apparecchiano la tavola: sempre Muncy con un 2-run single contro Fernando Rodney, che non vedeva l'ora di affrontare i Dodgers in postseason, poi HR di Lux alla prima PA in postseason, poi Joc Pederson quasi butta a terra il foul pole di destra. Nel mentre, il bullpen fa il suo con Joe Kelly che prova la sua signature move, ovvero centrare le costole del miglior hitter avversario ma stavolta Rendon si salva. 6-0 il punteggio finale e fra un po' è già tempo di gara-2 con Stephen Strasburg contro Clayton Kershaw.  

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Re: Los Angeles Dodgers

Messaggio da Dodgers fan #7 » 05/10/2019, 17:50

Appena usciti da una gara-1 in cui hanno fatto il bello e il cattivo tempo, tutti erano già pronti a dare i Dodgers già alle NLCS e la stessa squadra aveva sicuramente tanta fiducia in se stessa. Sul monte per il secondo atto di questa Division Series però compare uno Stephen Strasburg che è reduce da una stagione notevolissima e che nella notte ha letteralmente dominato il lineup angeleno, breaking ball su breaking ball, cosa alla quale dovremo decisamente abituarci se Strasburg deciderà di uscire dal contratto e firmare per i Padres  :icon_paper:

Uscito il #37 dei Nationals, l'attacco si è vivacizzato. Martinez ha un solo mancino nel bullpen, Sean Doolittle e lo usa per affrontare un mancino. Tutto normale se non fosse che quel mancino, Max Muncy, è il migliore dei Dodgers contro i LHP ed infatti gli spara un fuoricampo che riapre la contesa. 

Dall'altra parte un Clayton Kershaw decisamente nella media, che ottiene una quality start, se ancora può essere definita "quality" una partenza da 6 IP e 3 ER. Il grosso dei danni lo subisce nei primi inning per poi aggiustarsi ma è troppo tardi. Con 4.33, la sua ERA in postseason è la più alta tra i lanciatori con almeno 100 IP ottobrini. 

Chiude i conti l'unico rilievo a mio avviso efficiente dei Nationals allo stato attuale, tanto da guadagnarsi i gradi di closer, quel Daniel Hudson che tanto ha sofferto e che nel suo percorso di ritorno alla MLB è anche passato per Chavez Ravine. Merita decisamente un riscatto sportivo anche se in un ruolo da rilievo, però magari dall'anno prossimo  :forza:

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Re: Los Angeles Dodgers

Messaggio da Dodgers fan #7 » 07/10/2019, 22:31

Più si va avanti in una serie di postseason, più si cerca di imbastire una strategia che possa non essere quella classica, magari, quanto più d'impatto per situazioni successive all'interno della partita o delle prossime gare della serie. Gara-3 difatti inizia nella mattinata capitolina, con Dave Martinez che annuncia il suo starter: "niente Max Scherzer, parte Anibal Sanchez". Perché sull'1-1 puoi permetterti il rischio di pensare che putacaso i Nats dovessero vincere la terza, poi li voglio vedere i signori da 106 W contro Scherzer e Strasburg! 

Dave Roberts reagisce alla scelta del suo ingordo collega e mette qualche destro in più nel lineup. Niente di straordinario ma quanto basta per far alzare il sopracciglio dei media: "signor Roberts, è vero che non c'è Scherzer ma il partente è comunque un destro". Risposta: "si vabbé ma tanto quell'altro poi mette Corbin". 

Nel mentre dal lato Dodger già si sfregavano le mani: "Andiamo 2-1, hanno messo Anibal Sanchez. E' tutto apposto". Un paio di palle: forse non ricordano che due mesi e mezzo prima, Sanchez fosse stato dominante contro questo lineup, andando lungo e prendendo un solo punto. Quanto accaduto quel 26 luglio si è ripetuto stanotte, con l'Annibale impeccabile per 5 IP. Poi al terzo giro di lineup deve arrendersi e subire un fuoricampo e lo batte proprio lui (cit.), Max Muncy, che accorcia le distanze dato il precedente 2-run shot del bimbo d'oro Juan Soto contro Ryu. 

Scende Anibal Sanchez ed entra veramente Pat Corbin e il lineup pensato per affrontare Pat Corbin spezza le reni di Pat Corbin in un sesto inning nel quale girano partita, serie e le palle dei presenti al National Park. Batte addirittura Cody Bellinger che generalmente ad ottobre dorme in divisa. Sette run segnate, sei caricate sul conto di Corbin ed una su quella di Wander Suero, il quale in realtà becca un 3-run shot da Justin Turner che praticamente scavalca tutto il bullpen nel left field arrivando ai piedi delle bleachers. 

La partita sarebbe finita con un bullpen affidabile. Non so se nella MLB del 2019 ce ne sia uno ma sicuramente non ce l'hanno i Dodgers. Entra Joe Kelly, quel Joe Kelly dominante nella postseason 2018 e da maggio a settembre 2019. BB, BB, singolo. A quel punto è molto probabile che Bob Geren abbia inavvertitamente urtato il braccio sinistro di Dave Roberts che apre gli occhi e, sbadigliando, fa alzare qualcuno nel bullpen. Wild Pitch, BB. Entra finalmente Urias che limita i danni con due inning di sostanza. Il fuoricampo da due punti di un ottimo Russell Martin chiude definitivamente i conti sul 10-4 dando un nuovo vantaggio e due match point ai Dodgers. Però ora ci sarà davvero Scherzer e poi eventualmente in gara-5 Strasburg, che ha già dominato a Los Angeles. La serie è ancora tutta da giocare.  

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Re: Los Angeles Dodgers

Messaggio da Dodgers fan #7 » 08/10/2019, 22:17

Non c'è molto da dire su gara-4, era quella più a rischio della serie ed in effetti c'è stata partita relativamente e solo all'inizio.

Justin Turner fra 40 anni verrà ricordato dai tifosi con quell'affetto che ancora travolge personaggi come Steve Garvey o Pedro Guerrero da chi era giovane ai loro tempi. Quel fuoricampo a scavalcare il bullpen nel left field contro Wander Suero? L'ha rifatto uguale contro Max Scherzer, con la differenza che questa volta valeva solo uno. 

Max Scherzer ha dei precedenti non proprio eccezionali in postseason contro di noi, come dimenticare la splendida gara-5 delle NLDS del 2016, quella dei 51 lanci di Kenley Jansen e della save di Kershaw, dove fu punito da Joc Pederson. Purtroppo Joctober non è riuscito a ripetersi oggi ed ha avuto una occasione notevole a basi piene nel settimo inning per rimettere in piedi il match, non sfruttata. 

Gara-4 è la conseguenza di un errore fatto da Dave Roberts, per quanto resti una personale opinione: Rich Hill non è attualmente in grado di fare più di un giro di lineup viste le condizioni del ginocchio e doveva stare fuori dal roster per questa serie, lasciando spazio a Tony Gonsolin. La speranza di andare per 4 IP si è subito rivelata vana e il disagiato è sceso dopo otto out, tra una imprecazione e l'altra. Ovviamente c'era l'idea di un bullpen game quindi i long reliever erano pronti: Maeda fa il suo e mi aspettavo Stripling subito dopo, invece sale sul monte Urias che dopo i due inning del giorno prima è apparso stanco ed ha subito il grosso dei danni. Ciliegina sulla torta, il fuoricampo subito da Pedro Baez contro l'uomo franchigia, quel Ryan Zimmermann che c'era, c'è e sempre ci sarà. 

Day off per ritornare a Chavez Ravine e giocare gara-5. L'ultima che abbiamo disputato in casa, sempre contro una squadra della NL East che poi andò alla World Series, mostro al pubblico il nuovo swing di Daniel Murphy e l'incapacità di coprire la terza base di Zack Greinke. Domani, Walker Buehler contro Stephen Strasburg: un dream match tra i miei due lanciatori preferiti, peccato doverlo seguire con coinvolgimento emotivo. I Nats andranno con Strasburg fino a quanto potrà, poi Corbin, Doolittle, Rodney, Hudson e nel mezzo secondo me scappa un inning per Scherzer. Sarà molto, molto complicata. 

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Re: Los Angeles Dodgers

Messaggio da Honkytonk » 10/10/2019, 7:29



Mr 'till October

Incredibile, credo che Netflix abbia già acquistato i diritti
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Re: Los Angeles Dodgers

Messaggio da johnOJ » 10/10/2019, 14:05

Ma eccoci qua, stavolta ero veramente certo che sarebbe stato l'anno biancoblù, e invece.
Si soffre, posso immaginare, e per quanto sia sportivamente (molto) contento, mi spiace sinceramente per DF7. Spiace meno per quei subumani tifosi che hanno contestato Kershaw a fine match. Davvero incomprensibile.

L'anno prossimo però magari fate una stagione tipo da 50-112, così ci fate respirare un attimo. :biggrin:

 

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Re: Los Angeles Dodgers

Messaggio da Dodgers fan #7 » 13/10/2019, 11:40

La stagione 2019 si è chiusa anzitempo rispetto alle due precedenti ma, quando il mese è ottobre, conta poco fare un turno in più o in meno se poi non si vince. Restano però le tante ferite ed in questo senso è incredibile come i Los Angeles Dodgers riescano sempre a perdere in un modo peggiore rispetto all'anno precedente.

Gara-5 della NLDS contro i Washington è fondamentalmente un riassunto delle disfatte precedenti. C'è tutto: dal grande classico dell'uomo franchigia che rovina tutto quando chiamato in causa, alla flyball che potrebbe dare la vittoria decisiva ma viene presa ad un metro dal muro. C'è il giocatore che fa il grande contro di te un anno quindi lo compri e ti gioca di merda, c'è l'ex che ti punisce. Tutto in una sola partita, con una grande mega aggiunta: il manager che gestisce la partita in un modo assurdo, aggrappandosi al suo istinto e facendo NULLA per provare a sistemare le cose. Ho sempre difeso Dave Roberts perché se lo meritava ma la gestione del roster in questa LDS  ha fatto acqua da tutte le parti. Perché gara-5 è la ciliegina sulla torta di una serie in cui ha dormito e si è fidato degli uomini sbagliati. Ne ha fatte talmente tante ed in modo talmente eclatante che se il Front Office dovesse mandarlo non ci sarebbe molto da dire (spoiler alert: resta. A meno che non cambi il Front Office). 

Adesso si apre una offseason cruciale ma c'è tempo per seguire gli eventi. Se ne parla l'anno prossimo.

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Re: Los Angeles Dodgers

Messaggio da Dodgers fan #7 » 24/07/2020, 21:49

Nella lenta ma costante abitudine di seguire un gioco come quello del baseball, tante dinamiche si svolgono in modo quasi totalmente meccanico, le stagioni si susseguono come se fossero uguali (e se hai 31 anni e la tua squadra non vince da 32, le stagioni sono tutte uguali), ritmate da scadenze quasi regolari. Quest'anno gioco forza le scadenze sono saltate, tanto è cambiato ma stanno provando in tutti i modi di tenere in piedi la stagione MLB, con le dovute accortenze date a regolamento e forma della stagione. 

Eppure non è la stessa cosa: i playoff a 16, il DH in NL, niente tifosi, i giocatori che decidono di non giocare perché c'è un effettivo rischio per la propria salute, le ripercussioni che potranno avere i viaggi interni al paese più colpito e meno capace di gestire la diffusione del COVID. La possibilità che il carrozzone possa fermarsi nuovamente da un momento all'altro. C'è bisogno di qualcosa in più per sentirci davvero all'interno di una stagione MLB. I Dodgers, se vogliono andare avanti nell'imponderabilità di una stagione così ridotta e compressa, hanno bisogno di stabilità, di certezze mentali, di consuetudini, di notizie che gli facciano capire che questa è una stagione come le altre. Quando ieri sera hanno messo Kershaw in DL per un problema alla schiena ho capito che sono sulla strada per raggiungere questo senso di abitudine. 

Dunque richiamato quel personaggio dei cartoon che corrisponde al nome di Dustin May. Dall'essere fuori dal roster al partire nell'Opening Day, contro i Giants oltretutto: buona prestazione, solita varietà di lanci con una sinker ancor più pungente rispetto a quanto ricordo dall'anno scorso. Certo, riescono ancora a toccarlo con una qual certa frequenza ma genera contatto debole e facile da registrare per gli infielder. Fa 13 out prendendo un punto, quello che in genere serve ai Giants per vincere un Opening Day contro i Dodgers, se vogliamo riallacciarci al filone delle consuetudini. Quest'anno invece la squadra angelena pareggia, sorpassa e allunga. 8-1 il finale con un Kiké già ben presente a se stesso ed un Mookie Betts che in qualche modo riesce a prendersi le luci della prima partita stagionale con una valida e una run segnata, che però è quella del 2-1. 

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Re: Los Angeles Dodgers

Messaggio da Honkytonk » 29/07/2020, 10:27

Io voglio la gigantografia della faccia alla Jim Carrey che Joe ha fatto a Correa, è da stamattina che ogni volta che la riguardo rido, abbiamo già l'award per il best moment della stagione

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Re: Los Angeles Dodgers

Messaggio da Dodgers fan #7 » 30/07/2020, 22:34

Inizio settimana in cui si è giocato il Trofeo della pace e dell'amicizia tra Dodgers e Astros. Una serie da due partite vinte entrambe dai Dodgers che quindi iniziano la stagione in maniera abbastanza altalenante, con due vittorie ad iniziare, poi due sconfitte e dunque altri due successi. 

La prima partita vede il debutto stagionale di Walker Buehler, nel giorno del suo ventiseiesimo compleanno. Un Buehler annunciato con laccio corto, massimo 75 lanci che in realtà sono stati anche abbastanza sudati, non riuscendo ad uscire dal terzo inning e mostrando più ruggine di quanto ci si potesse aspettare. Il lineup degli Astros non ha iniziato benissimo la stagione ma con la parte bassa riesce a colpire il miglior lanciatore in squadra ai Dodgers, mettendo rapidamente in azione il nostro bullpen che contiene i danni e permette la rimonta dell'attacco angeleno. Nel finale di match entra Joe Kelly e, prevedibilmente, le cose degenerano: Kelly non faceva nemmeno parte dei Dodgers nel 2017 ed anzi è stato un elemento chiave nei Red Sox che hanno battuto a loro volta i Dodgers alla WS, anche in quel caso con aiuti non permessi (per quanto definiti in tono molto minore rispetto a quanto fatto dagli Astro l'anno prima). Però se c'è da far casino lui si butta nella mischia: stiamo parlando di uno che probabilmente è convinto che la zona di strike sia la sagoma del battitore avversario, stiamo parlando di uno che qualche mese fa rompe la finestra di casa sua nonostante avesse una rete 2 metri x 3 davanti a lui. Quindi succede quel che succede, lui ci mette del condimento prendendo per il culo Carlos Correa, per il gradimento di tutti ad eccezione degli Astros, ovvio, e della MLB che lo squalifica per 8 partite. Per carità, era recidivo ma questa squalifica ricalibrata su una stagione intera equivale ad uno stop di 22 partite che tra un po' non prendono nemmeno quelli che picchiano le mogli. Dave Roberts squalificato per una partita, Dusty Baker invece viene solo multato perché alla fine è un tipo simpatico. 

La seconda partita doveva essere Kershaw vs. Verlander ed invece è stata Dustin May contro Cristian Javier, lanciatore che credo di non aver mai sentito prima. Tuttavia il partente Astros si prodiga in una bella partenza così come May, che conferma i progressi visti già nell'Opening Day. Nessuno dei due è protagonista del match tuttavia poiché i due nomi che emergono da questo incontro sono Dennis Santana, autore di 7 out eccezionali in rilievo, giocatore che in questo genere di contesto può fare davvero la differenza (mentre sono scettico su un suo ruolo da partente). E poi Edwin Rios, partecipe di un momento storico in quanto autore del primo 2-run leadoff HR nella storia della MLB. Uno swing pulito, armonico, magari un po' lunghetto per fare la differenza al piano di sopra ma ieri decisivo. Lui che guarda il suo fuoricampo e a ricordare che questa squadra potrebbe non essere la più forte ma decisamente è la più profonda.

Adesso serie contro i DBacks. Niente Bumgarner, purtroppo.  

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Re: Los Angeles Dodgers

Messaggio da joesox » 30/07/2020, 23:51

Honkytonk ha scritto: 29/07/2020, 10:27 Io voglio la gigantografia della faccia alla Jim Carrey che Joe ha fatto a Correa, è da stamattina che ogni volta che la riguardo rido, abbiamo già l'award per il best moment della stagione



Astros shame tour...
Inutile che facciano autoironia.

La MLB ha ragione e vuole cercare di fermare immediatamente una possibile escalation di vendette.
Ma i Dodgers (Joe Kelly non è nuovo a certe finezze) erano quelli più a rischio ed otto partite di sospensione (su 60 di stagione) sono una punizione molto pesante. Troppo? Giusto? Credo appunto che si volesse dare un chiaro segnale. Otto su 60 vale come 22 su 162.
Ma giustamente il messaggio è che non si tira addosso agli Astros. 

Gli Astros, da parte loro, devono stare in silenzio. Sul campo qualche parolaccia non farà troppo male.
Sul tirare addosso bisogna essere severi, non c'è spazio. Hanno già pagato con le squalifiche.
Ripeto, qualche parolina ironica devono aspettarsela.
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Re: Los Angeles Dodgers

Messaggio da mattew88 » 31/07/2020, 0:28

joesox ha scritto: 30/07/2020, 23:51 Astros shame tour...
Inutile che facciano autoironia.

La MLB ha ragione e vuole cercare di fermare immediatamente una possibile escalation di vendette.
Ma i Dodgers (Joe Kelly non è nuovo a certe finezze) erano quelli più a rischio ed otto partite di sospensione (su 60 di stagione) sono una punizione molto pesante. Troppo? Giusto? Credo appunto che si volesse dare un chiaro segnale. Otto su 60 vale come 22 su 162.
Ma giustamente il messaggio è che non si tira addosso agli Astros. 

Gli Astros, da parte loro, devono stare in silenzio. Sul campo qualche parolaccia non farà troppo male.
Sul tirare addosso bisogna essere severi, non c'è spazio. Hanno già pagato con le squalifiche.
Ripeto, qualche parolina ironica devono aspettarsela.
Sembra più l'account di amante del baseball incazzato e deluso per il sign stealing scandal, ma non credo che gli Astros c'entrino qualcosa con il profilo in questione. Comunque non seguo più twitter da anni quindi potrei aver preso una cantonata.

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Re: Los Angeles Dodgers

Messaggio da joesox » 31/07/2020, 1:19

mattew88 ha scritto: 31/07/2020, 0:28
joesox ha scritto: 30/07/2020, 23:51  
Sembra più l'account di amante del baseball incazzato e deluso per il sign stealing scandal, ma non credo che gli Astros c'entrino qualcosa con il profilo in questione. Comunque non seguo più twitter da anni quindi potrei aver preso una cantonata.

Potrebbe essere, non ne ho idea.

Restando sull'entità della punizione, forse esagerata appunto, ma dovevano mandare un segnale chiaro.
Speriamo non succedano altri incidenti.
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