C'era una volta il Cinema
- ripper23
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Re: C'era una volta il Cinema
Su Tenet avete detto quasi tutto voi. C'e' una grande idea alla base, ma tutto naufraga in una serie di difetti, tra i quali i piu' grossolani sono sicuramente dei personaggi blandi se non quasi ridicoli (mi stupisce che il cattivo non si chiami semplicemente "Il Cattivone", in linea con "Il Protagonista"), una musica ONNIPRESENTE a ogni cazzo di scena, e in generale il fatto che nonostante la posta in palio sia in teoria altissima, non si prova alcuna emozione (a eccezione della confusione) per buona parte del film, ci sono persone che fanno cose e fatti che succedono, bene.
Francamente deluso che dopo uno dei film migliori della sua carriera in Dunkirk, Nolan abbia deciso di tornare ai mindfuck temporali in parte fini a se' stessi, con l'aggravante, rispetto ad altri suoi film per me sopravvalutati tipo Inception, di averli svuotati da ogni tipo di emozione.
Francamente deluso che dopo uno dei film migliori della sua carriera in Dunkirk, Nolan abbia deciso di tornare ai mindfuck temporali in parte fini a se' stessi, con l'aggravante, rispetto ad altri suoi film per me sopravvalutati tipo Inception, di averli svuotati da ogni tipo di emozione.
- Brian_di_Nazareth
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Re: C'era una volta il Cinema
HIPE!!
Diciamo che tra la versione 1984 e questa, gli scudi di Holtzman hanno fatto passi da gigante.
I vermoni invece non mi pare, almeno ad una prima occhiata (Rambaldi )
Diciamo che tra la versione 1984 e questa, gli scudi di Holtzman hanno fatto passi da gigante.
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Re: C'era una volta il Cinema
Brian_di_Nazareth ha scritto: ↑29/08/2020, 7:57 Hype a palla per Dune di Villeneuve. Già mi era piaciuta la schifezza di Lynch nell'84, e il romanzo è fantastico.
Non vedo l'ora di vedere come chi è riuscito a fare un ottimo seguito di Blade Runner è riuscito ad interpretare visivamente il capolavoro di Herbert.
Visto ora il trailer.
Un cast della madonna tra l'altro.
Can't wait!!
PS: non avevo visto il tuo ultimo post
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Re: C'era una volta il Cinema
Eh si no vedi l’ora per Dune.
Il romanzo non l’ho letto ma chi l’ha fatto mi ha sempre dato pareri più che positivi.
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Re: C'era una volta il Cinema
Ma la versione 1984 di "Dune" è imprescindibile?
2 ore 2 20 di Lynch e leggo voti e commenti ben poco entusiastici.
Meglio spararsi direttamente quella di Villenueve? Per gustarsela meglio senza spoiler.
Chiedo perchè l'altro giorno mi è capitato un caso simile, ho visto per la prima volta "Manhunter" di Mann, di cui non conoscevo trama e sapevo solo vagamente che avesse a che fare con Hannibal Lecter. Dopo i primi 10 minuti ho cominciato a pensare "Ma è la stessa identica storia di quella robaccia di Red Dragon". Non sapevo di stare guardando l'originale
Film di Mann stupendo comunque, non me lo sono goduto appieno solo perchè conoscevo già tutta la storia.
2 ore 2 20 di Lynch e leggo voti e commenti ben poco entusiastici.
Meglio spararsi direttamente quella di Villenueve? Per gustarsela meglio senza spoiler.
Chiedo perchè l'altro giorno mi è capitato un caso simile, ho visto per la prima volta "Manhunter" di Mann, di cui non conoscevo trama e sapevo solo vagamente che avesse a che fare con Hannibal Lecter. Dopo i primi 10 minuti ho cominciato a pensare "Ma è la stessa identica storia di quella robaccia di Red Dragon". Non sapevo di stare guardando l'originale
Film di Mann stupendo comunque, non me lo sono goduto appieno solo perchè conoscevo già tutta la storia.
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Re: C'era una volta il Cinema
Insomma, bella mattonella.PENNY ha scritto:Ma la versione 1984 di "Dune" è imprescindibile?
2 ore 2 20 di Lynch e leggo voti e commenti ben poco entusiastici.
Meglio spararsi direttamente quella di Villenueve? Per gustarsela meglio senza spoiler.
Chiedo perchè l'altro giorno mi è capitato un caso simile, ho visto per la prima volta "Manhunter" di Mann, di cui non conoscevo trama e sapevo solo vagamente che avesse a che fare con Hannibal Lecter. Dopo i primi 10 minuti ho cominciato a pensare "Ma è la stessa identica storia di quella robaccia di Red Dragon". Non sapevo di stare guardando l'originale
Film di Mann stupendo comunque, non me lo sono goduto appieno solo perchè conoscevo già tutta la storia.
Io non l’ho mai visto per intero.
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Re: C'era una volta il Cinema
PENNY ha scritto: ↑10/09/2020, 11:59 Ma la versione 1984 di "Dune" è imprescindibile?
2 ore 2 20 di Lynch e leggo voti e commenti ben poco entusiastici.
Meglio spararsi direttamente quella di Villenueve? Per gustarsela meglio senza spoiler.
Chiedo perchè l'altro giorno mi è capitato un caso simile, ho visto per la prima volta "Manhunter" di Mann, di cui non conoscevo trama e sapevo solo vagamente che avesse a che fare con Hannibal Lecter. Dopo i primi 10 minuti ho cominciato a pensare "Ma è la stessa identica storia di quella robaccia di Red Dragon". Non sapevo di stare guardando l'originale
Film di Mann stupendo comunque, non me lo sono goduto appieno solo perchè conoscevo già tutta la storia.
La versione 1984 di Dune è un tentativo di riassunto del libro, massacrato dai tagli della produzione per farlo stare nelle 2:20.
La trama però è la stessa del libro (a parte il finale) e anche del film di Villeneuve che però, leggo, arriverà solo a metà del libro.
Il mio suggerimento è di vedere prima il film di Villenueve, poi leggere il libro ed infine il film di Lynch.
Se vedi il film di Lynch ti spoileri di sicuro il film di Villeneuve.
Se vedi il film di Lynch senza il libro, ti pare una minchiata. Se lo vedi dopo aver letto il libro apprezzi il tentativo del regista di portarlo sugli schermi senza l'ausilio del computer e con un tempo di pellicola inadeguato alla lunghezza del romanzo.
Il problema di rendere Dune un film è che il 35/40% del libro si svolge con dialoghi nella mente dei personaggi.
Questo è difficilissimo da rendere sullo schermo.
EDIT: c'è da dire che la trama in sè non è così originale da farsi rovinare dallo spoiler.
E' il modo in cui le sottotrame, la miriade di personaggi e le ambientazioni verranno rese a rendere la pellicola interessante o meno.
Inoltre al film di Lynch mancava completamente la dimensione ambientalista del libro, un aspetto interessante e molto attuale oggi. Curioso di vedere se Villenueve ci attingerà.
Ultima modifica di Brian_di_Nazareth il 10/09/2020, 12:23, modificato 1 volta in totale.
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Re: C'era una volta il Cinema
Per i tagli che hanno massacrato il film di Lynch, citofonare allo zio di quello che è andato alla riunione di Lega Calcio nonostante fosse in attesa dell'esito del tampone.
"La verità è come l'acqua: una piccola quantità ti disseta e ti tiene pulito, ma se è troppa può farti affogare"
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Re: C'era una volta il Cinema
Bluto Blutarsky ha scritto: ↑10/09/2020, 12:21 Per i tagli che hanno massacrato il film di Lynch, citofonare allo zio di quello che è andato alla riunione di Lega Calcio nonostante fosse in attesa dell'esito del tampone.
Yep. Però il vecchio Dela ci puntava molto.
Doveva essere l'inizio di una n-logia spaziale, prima ancora dell'arrivo di Star Wars (che deve molto a Dune).
Purtroppo sbagliarono la produzione, sbagliarono pure il regista forse.
Inoltre Dune non ha un minimo di umorismo al suo interno (nè il libro nè il film). Non ha personaggi-macchietta con cui non prendersi troppo sul serio.
Anzi.
Questo lo penalizza e lo penalizzò non poco come potenziale blockbuster.
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Re: C'era una volta il Cinema
PENNY ha scritto:Al cinema o su Netflix vi consiglio invece di dare una chanche a "La Partita" dell'esordiente Francesco Carnesecchi. Pannofino e Di Stasio mattatori, ma il film non si regge unicamente sulle loro interpretazioni ed è anzi costruito in maniera efficace nel narrare il microcosmo di vicende intorno a una partita di calcio di periferia romana tra squadre giovanili.
Ci son diversi passaggi a vuoto, personaggi abbandonati lungo strada, scene inutili, problemi di scrittura o al più di montaggio, come se si fossero trovati a dover tagliare all'ultimo dei passaggi per dare più compattezza alla storia. Nonostante i difetti però l'atmosfera è perfetta, le sequenze della partita sono abbastanza convincenti e l'intreccio funziona bene, fino ad un finale non scontato per le nostre latitudini.
Per essere un esordiente direi promosso.
PENNY ha scritto:Al cinema o su Netflix vi consiglio invece di dare una chanche a "La Partita" dell'esordiente Francesco Carnesecchi. Pannofino e Di Stasio mattatori, ma il film non si regge unicamente sulle loro interpretazioni ed è anzi costruito in maniera efficace nel narrare il microcosmo di vicende intorno a una partita di calcio di periferia romana tra squadre giovanili.
Ci son diversi passaggi a vuoto, personaggi abbandonati lungo strada, scene inutili, problemi di scrittura o al più di montaggio, come se si fossero trovati a dover tagliare all'ultimo dei passaggi per dare più compattezza alla storia. Nonostante i difetti però l'atmosfera è perfetta, le sequenze della partita sono abbastanza convincenti e l'intreccio funziona bene, fino ad un finale non scontato per le nostre latitudini.
Per essere un esordiente direi promosso.
Visto ieri. Io non lo consiglierei particolarmente invece, anzi abbastanza deluso. La base di partenza poteva essere buona, recitato bene e tecnicamente ben fatto ma ho visto ben poche idee, quando il film esce dal campo di gioco.
I punti negativi che citi sono troppi per passarci sopra per me, un 50% del film se non di più è veramente un riempitivo buttato lì appiccicando scenette random. Concordo sull'atmosfera della partita e degli spalti da veri juniores provinciali.
Di Stasio e pannofino fanno, beh, Sergio e René, ma messi su un campo da calcio. Ma senza tutto il background di Boris. Pannofino messo lì di contorno all'azione principale per fare due urli e due incazzature come René mi è parso anche un filo sprecato.
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Re: C'era una volta il Cinema
John Doe ha scritto: ↑10/09/2020, 22:59Visto ieri. Io non lo consiglierei particolarmente invece, anzi abbastanza deluso. La base di partenza poteva essere buona, recitato bene e tecnicamente ben fatto ma ho visto ben poche idee, quando il film esce dal campo di gioco.PENNY ha scritto:
I punti negativi che citi sono troppi per passarci sopra per me, un 50% del film se non di più è veramente un riempitivo buttato lì appiccicando scenette random. Concordo sull'atmosfera della partita e degli spalti da veri juniores provinciali.
Di Stasio e pannofino fanno, beh, Sergio e René, ma messi su un campo da calcio. Ma senza tutto il background di Boris. Pannofino messo lì di contorno all'azione principale per fare due urli e due incazzature come René mi è parso anche un filo sprecato.
Tutto vero, ma son molto più tollerante con un esordiente alla prima regia.
Il cuore del film è la partita e le vicende collegate ( scommesse, debiti, delinquenti, rapporto padre figlio...) e quel microcosmo funziona bene a mio avviso.
Il film sbraga quando tenta di uscire dal seminato ( gli inutili fidanzatini in macchina, la comunione, le vicende del figlio cocainomane...) e infatti rimane un 6 massimo 7 come voto.
Pannofino e Di Stasio vanno in overacting in diversi frangenti forse, ma anche lì credo sia stato un problema del regista riuscire a gestirli al meglio vista la poca esperienza. Su Pannofino per me poi sei troppo severo, non è solo urla e incazzature, c'è tutto il rapporto con la moglie molto interessante.
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Re: C'era una volta il Cinema
Brian_di_Nazareth ha scritto: ↑10/09/2020, 12:18PENNY ha scritto: ↑10/09/2020, 11:59 Ma la versione 1984 di "Dune" è imprescindibile?
2 ore 2 20 di Lynch e leggo voti e commenti ben poco entusiastici.
Meglio spararsi direttamente quella di Villenueve? Per gustarsela meglio senza spoiler.
Chiedo perchè l'altro giorno mi è capitato un caso simile, ho visto per la prima volta "Manhunter" di Mann, di cui non conoscevo trama e sapevo solo vagamente che avesse a che fare con Hannibal Lecter. Dopo i primi 10 minuti ho cominciato a pensare "Ma è la stessa identica storia di quella robaccia di Red Dragon". Non sapevo di stare guardando l'originale
Film di Mann stupendo comunque, non me lo sono goduto appieno solo perchè conoscevo già tutta la storia.
La versione 1984 di Dune è un tentativo di riassunto del libro, massacrato dai tagli della produzione per farlo stare nelle 2:20.
La trama però è la stessa del libro (a parte il finale) e anche del film di Villeneuve che però, leggo, arriverà solo a metà del libro.
Il mio suggerimento è di vedere prima il film di Villenueve, poi leggere il libro ed infine il film di Lynch.
Se vedi il film di Lynch ti spoileri di sicuro il film di Villeneuve.
Se vedi il film di Lynch senza il libro, ti pare una minchiata. Se lo vedi dopo aver letto il libro apprezzi il tentativo del regista di portarlo sugli schermi senza l'ausilio del computer e con un tempo di pellicola inadeguato alla lunghezza del romanzo.
Il problema di rendere Dune un film è che il 35/40% del libro si svolge con dialoghi nella mente dei personaggi.
Questo è difficilissimo da rendere sullo schermo.
EDIT: c'è da dire che la trama in sè non è così originale da farsi rovinare dallo spoiler.
E' il modo in cui le sottotrame, la miriade di personaggi e le ambientazioni verranno rese a rendere la pellicola interessante o meno.
Inoltre al film di Lynch mancava completamente la dimensione ambientalista del libro, un aspetto interessante e molto attuale oggi. Curioso di vedere se Villenueve ci attingerà.
Ai buoni suggerimenti di Brian, aggiungo che questo film di Villeneuve coprirà solo la prima metà del primo libro di Dune ed un altro film, che coprirà la restante parte, è previsto per il 2021.
EDIT: sono tordo, lo diceva anche Brian
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Re: C'era una volta il Cinema
ho visto Tenet, più o meno avete detto tutto voi (quello che è stato detto da pgm è una figata invece)
ciò detto, il problema per me non è stato che non ci si capisce nulla, bene o male, tranne qualche piccolo passaggio mi sembra di aver capito più o meno tutto, il problema vero è che a me è risultato proprio noioso in diversi momenti, nonostante i ritmi sostenuti, non vedevo un singolo motivo per cui interessarmi alle imprese del protagonista o empatizzare con la sua storia
nel momento in cui vai a vedere un film di Nolan sei pronto ad accettare diverse cose che non tornano purchè siano funzionali all'intrattenimento, ma non sono disposto ad accettare che un film di Nolan mi annoi però
ciò detto, il problema per me non è stato che non ci si capisce nulla, bene o male, tranne qualche piccolo passaggio mi sembra di aver capito più o meno tutto, il problema vero è che a me è risultato proprio noioso in diversi momenti, nonostante i ritmi sostenuti, non vedevo un singolo motivo per cui interessarmi alle imprese del protagonista o empatizzare con la sua storia
nel momento in cui vai a vedere un film di Nolan sei pronto ad accettare diverse cose che non tornano purchè siano funzionali all'intrattenimento, ma non sono disposto ad accettare che un film di Nolan mi annoi però
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Re: C'era una volta il Cinema
L'ho rivisto una seconda volta e mi torna di più tutto il casino temporale. È pure già uscito uno schemino su reddit di questo Tenet.lebronpepps ha scritto: ↑13/09/2020, 18:49 nel momento in cui vai a vedere un film di Nolan sei pronto ad accettare diverse cose che non tornano purchè siano funzionali all'intrattenimento, ma non sono disposto ad accettare che un film di Nolan mi annoi però
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Re: C'era una volta il Cinema
Inserzione pubblicitaria di cui mi scuso in anticipo con gli esimi colleghi forumisti.
Con l'arroganza di chi si illude di avere qualcosa di interessante da dire, con un amico mi sono messo a registrare un programmino dedicato ai grandi registi della storia del cinema. Diciamo che sono un modo per incuriosire chi li conoscesse poco o per niente. Prima del lockdown avevamo registrato le puntate su Fellini e Allen, e oggi quella su Sergio Leone.
Se proprio non sapete cosa fare o è troppo presto per fuckare e volete ascoltarle, siete i benvenuti. Ovviamente siate clementi, soprattutto quelli di voi che, sui suddetti argomenti, ne sanno molto più di noi (penso a @Noodles, che nella puntata su Leone avrebbe detto cose dieci volte più interessanti di quelle che ho detto io).
Con l'arroganza di chi si illude di avere qualcosa di interessante da dire, con un amico mi sono messo a registrare un programmino dedicato ai grandi registi della storia del cinema. Diciamo che sono un modo per incuriosire chi li conoscesse poco o per niente. Prima del lockdown avevamo registrato le puntate su Fellini e Allen, e oggi quella su Sergio Leone.
Se proprio non sapete cosa fare o è troppo presto per fuckare e volete ascoltarle, siete i benvenuti. Ovviamente siate clementi, soprattutto quelli di voi che, sui suddetti argomenti, ne sanno molto più di noi (penso a @Noodles, che nella puntata su Leone avrebbe detto cose dieci volte più interessanti di quelle che ho detto io).
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