Power Rangers 2018-19

Il canale della Dinasty NHL
Avatar utente
therussianrocket
Pro
Pro
Messaggi: 7102
Iscritto il: 08/09/2002, 2:15
NBA Team: Dallas Mavs
NHL Team: Florida Panthers
Località: vicenza high school rock

Power Rangers 2018-19

Messaggio da therussianrocket » 05/10/2018, 0:56

Ed eccoci giunti al Power Ranking 2018-19.
 
8. Seattle Metropolitans
 
Come avevo ampiamente pronosticato, nessuna delle scommesse sui cui ha puntato Scara lo scorso anno (a parte l’onesto Hinostroza) ha, non dico rispettato le attese, ma dato la parvenza di poter giocare a livello Nhl. Per fortuna ci sono i draft picks a salvare i Metropolitans e su questo fronte il lavoro dell’owner è stato di alto livello. I vari Troy Terry, Robert Thomas, Jordan Kyrou, Juuso Valimaki, Sammy Blais (dai FA), complice qualche infortunio nelle rispettive squadre, sembrano già pronti ad esordire sin dall’annata in corso. E sembrano anche giocatori di talento che verranno pagati pochissimo, lasciando il giusto spazio salariale per formare un roster in grado di giocarsela nel giro di un paio di anni. Secondo alcuni troll russi, pare tuttavia che Kaprizov non sbarcherà mai in Nhl e questo potrebbe costituire un grave danno considerato quanto alto è stato scelto. Al di là di quest’ultimo inconveniete, l’esperimento Moneyball, che sembrava più pericolante del Ponte Morandi il 13 agosto, sembra comunque prendere forma. Ma anche quest’anno sarà inevitabilmente di transizione. Al momento i Metropolitans non sembrano infatti poter ripetere le giovanili esuberanze della prima stagione, quando stavano per commettere il clamoroso errore di qualificarsi al playoff mandando all’aria tutti i piani. I Centri in rosa appaiono l’unico reparto solido e di buon livello, mentre il resto della squadra è praticamente formato da 2nd e 3rd liner, salvo rare eccezioni. In porta il solo Howard titolare, in uno dei team più scassati della Lega. Inutile dire che Scara durante la free agency è quello che ha patito più di tutti le ronde notturne di bure, che l’hanno mandato quasi completamente nel pallone.
 
 
7. Windsor Spitfires
 
Gli ex Las Vegas Aces cambiano owner e cambiano pure città. Al timone ora c’è il buon Manfè, che durante la free agency ci ha deliziato con offerte scriteriate, minacce di purghe staliniane per far fuori veterani alla Dubinsky e quanto altro, dandoci l’impressione di capirne di hockey quanto Di Maio di geografia e diritto del lavoro. Ma a garantire per lui è il capo della baracca e noi sommessamente ci fidiamo.
Su tutto, spiccano i 10 M utilizzati per portare a casa i servizi di Martin Jones in porta (che peraltro nel momento in cui scrivo è stato ripetutamente impallinato dai Ducks). È pur vero che il mercato dei portieri è stato totalmente fuori controllo, è pur vero che Jones milita in una contender e ne vincerà parecchie, ma questa ansia da goalie ha fatto sì che la free agency di Windsor fosse principalmente dedicata a portare a casa un G, costi quel che costi, badando poco al resto.
La squadra non convince sotto vari aspetti, dalla panchina poco profonda alla batteria dei Centri, che tolto Bergeron non sembra proprio all’altezza. Il reparto delle ali presenta il trio Hornqvist – Marchand – Byfuglien, mentre gli altri sono solo giocatori di contorno. Anche dovesse esplodere, Galchenyuk è comunque stato pagato a caro prezzo (dal precedente owner, a dirla tutta).
A proposito di roster appare davvero curiosa la scelta del Nostro di presentarsi ai nastri di partenza con Sam Gagner titolare (ma in realtà spedito in Ahl dai Canucks): Dubisnky deve stargli veramente sul cazzo.
Detto ciò, Manfè commette l’ulteriore errore di gioventù di ingolfarsi col cap (solo 0.7 M liberi), dovendo quindi sperare che nessuno dei rookie nel farm raggiunga le 10 partite, altrimenti arriveranno ben presto gli avvoltoi. Prevedo un anno dedicato ad imparare le regole del gioco. Possiamo aiutarci a vicenda.
 
 
6. Honolulu Lilied Piranhas:
 
Ed ecco la prima sorpresa del Power Ranking. Lo dico? Si, lo dico: quest'anno i Piranhas i playoff li potranno seguire comodamente seduti sul divano. Mi basterebbe copiaincollare il commento dell’anno scorso (cosa che infatti sto già facendo), ma vediamo di entrare nel merito.
Il reparto peggiore è sicuramente la difesa (la peggiore dell’Ovest), dove Kach adottando una nota tecnica utilizzata al Fantacalcio, ha preso i primi 8 che trovava a 1 per puntare tutto sull’attacco. Il resto della squadra non è male, Rantanen pare definitivamente maturato e potrebbe comodamente ripetersi in termini di punti, Malkin considerato quanto poco è stato pagato (rispetto ad altri C del medesimo calibro) è una gran bella presa. Mi lasciano invece un po’ perplesso le LW: Fabbri viene da un anno fermo (e si è pure fatto di nuovo male), nel farm ci sono solo rincalzi e quindi di fatto restano solo 4 giocatori schierabili e nemmeno di sicuro affidamento (tolto Guentzel).  Ovviamente Honolulu resta un team difficile da giudicare ad inizio stagione, dato che come spesso accade è la squadra che ha conservato più spazio salariale, che potrebbe tradursi in qualche buon acquisto a stagione in corso per puntellare la rosa. La circostanza che al momento ci siano solo 23 giocatori schierati a roster fa supporre che probabilmente Kach sa qualcosa che noi non sappiamo.
 
 
5. Dallas Furies
 
Lotteria anche quest’anno (cit.)
 
 
4. Toronto Ice Blades
 
Squadra più migliorata ad Est, che giova del (definitivo?) passaggio di consegne da Hobbit a Maxi. Nell’auspicio che Hobbit continui ad occuparsi solo di baseball :biggrin: , Toronto “vede” la zona playoff grazie ad un ottimo draft e ad una eccellente free agency (o forse il contrario, vedete voi). La linea perseguita è stata quella di firmare ad un salario medio giocatori giovani, già di buon livello e con margini di crescita in prospettiva. Penso ai vari Gourde, Hertl, Namestnikov, Bratt e ad uno dei miei idoli personali Rakell (maledetta quella volta che al draft ho preferito il povero Bozon nel ballottaggio con lui). A dire il vero quest’ultimo meriterebbe un discorso a parte, essendo già giocatore da prima linea. Tra i rookies Yamamoto dovrebbe tranquillamente giocare (anche per lui top 6 ad Edmonton) e Kotkaniemi, preso via trade (per me una buonissima trade in fin dei conti), andrà sicuramente firmato. Nonostante la presenza di un solo G titolare, Toronto appare solida anche in porta e questo lo dico sperando in una buona stagione dei Panthers.
Nonostante l’ottimo lavoro, manca decisamente qualcosa per ambire ad essere una contender nel breve periodo, dato che grossi nomi in definitiva non ce ne sono (Grosbi chiiii?).
 
3. Monterey Shining Clubbers
 
Montegay esce tutto sommato discretamente dalla free agency perdendo Gaudreau ma portando a casa uno dei migliori portieri disponibili (Gibson). Nonostante il botto iniziale nel mercato Rfa, alla fine la scelta è quella di sacrificare un’ala rafforzando un reparto che porta molte statistiche nel matchup. Scelta che probabilmente è stata fatta a caso, ma che consente di mantenere una situazione pick invariata l’anno prossimo. L’impressione generale è che manchi sempre qualcosa per ambire a grandi traguardi. L’epurazione di Tex potrebbe essere il primo passo verso il successo :icon_paper: . Il reparto che mi convince di più è quello dei C, soprattutto per la presenza di Matthews (giocatore da 100 punti), dato che gli altri sono i soliti noti cui si affida da sempre il duo marchigiano (vedi ad esempio il redivivo Thornton, ormai un loro pretoriano). In ala, oltre ai top player, occhio a Thompson e White, che al loro secondo anno da rookie potrebbero già finire in seconda linea nelle rispettive squadre. Johansson invece rappresenta la scelta più intrigante, se riuscisse a rimanere sano sarebbe un mezzo colpaccio. La grossa pecca è data da un roster troppo poco profondo, con un farm team ridotto al lumicino. Insomma, Monterey potrà togliersi qualche soddisfazione, ma poi la volta dopo rischiare di perdere con i Metropolitans di turno.
 
 
2. Ingersoll Beavers
 
L’anno scorso avevo parlato di rebuilding in caso di stagione fallimentare, ma mi ero clamorosamente sbagliato. O meglio, non avevo tenuto in debito conto il potere della free agency.  In particolare, Vic conferma alcuni giocatori chiave come Horvat e Landeskog e aggiunge Little, Palmieri e Vanek a buoni prezzi (soprattutto il secondo, dato che giocherà in linea con Hall). A mio avviso invece la riconferma di Varlamov potrebbe rivelarsi un errore, se è vero che il suo posto da G titolare è insidiato da Grubauer (e anche per le pick cui Vic ha rinunciato). Al momento tuttavia non ci sono chiare indicazioni in tal senso.
Per il resto squadra piuttosto solida in tutti i reparti con i C che emergono nettamente su tutti gli altri. Il più debole di questi sulla carta è Strome, che però in offseason è stato rinnovato per 2 anni dagli Oilers a cifre importanti e credo possa migliorare il suo fatturato.
In porta oltre al citato Varlamov ci sono Fleury (clamorosa sorpresa della stagione passata) ed Elliott: anche in relazione a quest’ultimo è da valutare come andrà il ballottaggio con Neuvirth, ma Vic tutto sommato appare sufficientemente coperto.
Resta infine un alone di mistero sul cap di Ingersoll: 103,5 M totali invece dei 100 M destinati a tutti gli altri owners fanno pensare che le modifiche al sito siano state pagate a caro prezzo.
 
 
1. Detroit Roadrunners
 
Questa volta ero un po’ indeciso ma alla fine non ho dubbi: è Detroit la migliore squadra dell’Ovest. A garantire il top seed ad allen è sufficiente (almeno) un giocatore di alto livello per ogni ruolo: Barkov e Stamkos in C, Tarasenko e Hall tra le ali e Hedman in difesa incutono un discreto timore. Il tutto condito da un duo di portieri di sicura affidabilità, che porterà molte W.
C’è da dire però che i RR, rispetto ad alcuni team della sponda Est (l’altra sponda), non hanno tutta l’aria della corazzata invincibile, presentando anche qualche punto debole.  I giocatori che circondano le sopra citate star non sempre sembrano all'altezza (Spezza ancora si regge in piedi?) e i dubbi aumentano scorgendo che dal farm arriva poco aiuto (probabilmente pure meno dello scorso anno).
Vedremo quindi se allen a fine stagione sarà all’altezza del pluridecorato Manfè o se invece avrà solo partecipato al suo millesimo fanta, senza mai vincere un cazzo.
 


"What's so special about Crosby? I don't see anything special there. Yes, he does skate well, has a good head, good pass. But there's nothing else." (Alexander Semin)

"He could stop a bee in a fog" (Blues' broadcasters on Pekka Rinne)

Avatar utente
therussianrocket
Pro
Pro
Messaggi: 7102
Iscritto il: 08/09/2002, 2:15
NBA Team: Dallas Mavs
NHL Team: Florida Panthers
Località: vicenza high school rock

Re: Power Rangers 2018-19

Messaggio da therussianrocket » 05/10/2018, 1:06

Non chiedetemi perchè si vede così piccolo e alcune cose con diverso carattere, sto nuovo forum fa lercio :icon_paper:
"What's so special about Crosby? I don't see anything special there. Yes, he does skate well, has a good head, good pass. But there's nothing else." (Alexander Semin)

"He could stop a bee in a fog" (Blues' broadcasters on Pekka Rinne)

Avatar utente
Scaramanga
Senior
Senior
Messaggi: 1412
Iscritto il: 10/04/2013, 19:42
Località: Toronto, ON

Re: Power Rangers 2018-19

Messaggio da Scaramanga » 05/10/2018, 1:43

Oltre ad Hinostroza, Anderson, Kase e Zibanejad hanno fatto bene però. :shades:
A parte questo solito ottimo lavoro del russo! :thumbup:

Alessandro83
Newbie
Newbie
Messaggi: 86
Iscritto il: 14/02/2018, 12:10
NFL Team: Pittsburgh Steelers
NBA Team: Portland Trail Blazers
NHL Team: Pittsburgh Penguins

Re: Power Rangers 2018-19

Messaggio da Alessandro83 » 05/10/2018, 3:08

Povero Manfè 😂😂😂
Bella questa analisi del power ranking, bravo russo!  :appl: :appl:

Avatar utente
kachlex
Pro
Pro
Messaggi: 8985
Iscritto il: 14/11/2005, 2:13
NHL Team: Ottawa
Località: P. Sherman, 42 Wallaby Way Sydney, Australia
Contatta:

Re: Power Rangers 2018-19

Messaggio da kachlex » 05/10/2018, 7:06

Mi consola sempre il fatto che il russo non ci azzecchi praticamente mai.
Immagine
Honolulu Lilied Piranhas - 2012 / 2014 / 2015 Stanleit Cup Champions
Kachlex Piranhas - 2014 Yahoo Fanta HNC Champions
Immagine

Avatar utente
Vicram
Pro
Pro
Messaggi: 3113
Iscritto il: 27/07/2005, 13:42
NFL Team: Denver Broncos
NHL Team: Colorado Avalanche
Località: Cividale (UD)

Re: Power Rangers 2018-19

Messaggio da Vicram » 05/10/2018, 7:44

 A mio avviso invece la riconferma di Varlamov potrebbe rivelarsi un errore
:lingua:

Avatar utente
therussianrocket
Pro
Pro
Messaggi: 7102
Iscritto il: 08/09/2002, 2:15
NBA Team: Dallas Mavs
NHL Team: Florida Panthers
Località: vicenza high school rock

Re: Power Rangers 2018-19

Messaggio da therussianrocket » 05/10/2018, 9:24

Scaramanga ha scritto: 05/10/2018, 1:43Oltre ad Hinostroza, Anderson, Kase e Zibanejad hanno fatto bene però. :shades:
A parte questo solito ottimo lavoro del russo! :thumbup:

In realtà mi riferivo esclusivamente ai nomi che avevo citato nel mio post dell'anno scorso, in cui Anderson Kase e Zibanejad non c'erano. Poi direi che tra questi tre solo Kase poteva definirsi "scommessa" ed in effetti è andato molto bene.
"What's so special about Crosby? I don't see anything special there. Yes, he does skate well, has a good head, good pass. But there's nothing else." (Alexander Semin)

"He could stop a bee in a fog" (Blues' broadcasters on Pekka Rinne)

Avatar utente
therussianrocket
Pro
Pro
Messaggi: 7102
Iscritto il: 08/09/2002, 2:15
NBA Team: Dallas Mavs
NHL Team: Florida Panthers
Località: vicenza high school rock

Re: Power Rangers 2018-19

Messaggio da therussianrocket » 05/10/2018, 9:25

Vicram ha scritto: 05/10/2018, 7:44
 A mio avviso invece la riconferma di Varlamov potrebbe rivelarsi un errore
:lingua: 

Attento Vic, questo mi sembra un dejavu. In particolare mi riferisco al tuo post dello scorso anno, dello stesso tenore, dopo che Talbot aveva giocato (e vinto) la prima partita. Poi sappiamo come è andata a finire :shades:
"What's so special about Crosby? I don't see anything special there. Yes, he does skate well, has a good head, good pass. But there's nothing else." (Alexander Semin)

"He could stop a bee in a fog" (Blues' broadcasters on Pekka Rinne)

Avatar utente
therussianrocket
Pro
Pro
Messaggi: 7102
Iscritto il: 08/09/2002, 2:15
NBA Team: Dallas Mavs
NHL Team: Florida Panthers
Località: vicenza high school rock

Re: Power Rangers 2018-19

Messaggio da therussianrocket » 05/10/2018, 9:29

Alessandro83 ha scritto: 05/10/2018, 3:08Povero Manfè 😂😂😂
Bella questa analisi del power ranking, bravo russo!  :appl: :appl:
Dopo le mie parole Manfè vola momentaneamente in testa nei fantasy points :icon_paper:
 
"What's so special about Crosby? I don't see anything special there. Yes, he does skate well, has a good head, good pass. But there's nothing else." (Alexander Semin)

"He could stop a bee in a fog" (Blues' broadcasters on Pekka Rinne)

all3n
Pro
Pro
Messaggi: 3728
Iscritto il: 15/06/2005, 19:39
Località: emigrato da Teramo a Milano

Re: Power Rangers 2018-19

Messaggio da all3n » 05/10/2018, 9:39

Le prime 2 notti direi che confermano il ranking del russo..

Avatar utente
Scaramanga
Senior
Senior
Messaggi: 1412
Iscritto il: 10/04/2013, 19:42
Località: Toronto, ON

Re: Power Rangers 2018-19

Messaggio da Scaramanga » 05/10/2018, 14:45

Ora attendiamo l'est :icon_paper:

Avatar utente
^Tex^
Senior
Senior
Messaggi: 1964
Iscritto il: 01/02/2007, 19:39
MLB Team: Houston Astros
NFL Team: Houston Texans
NBA Team: Houston Rockets
NHL Team: Anaheim Ducks

Re: Power Rangers 2018-19

Messaggio da ^Tex^ » 05/10/2018, 19:59

I Power Rankings del russo sono uno dei momenti più alti della stagione del fanta.
Previsioni finora azzeccatissime, comunque. :icon_paper:

Avatar utente
Hobbit83
Global Moderator
Global Moderator
Messaggi: 9199
Iscritto il: 08/11/2006, 12:01
MLB Team: Toronto Blue Jays
NFL Team: GreenBay Packers/Toronto Argos
NBA Team: Toronto Raptors
NHL Team: Toronto Maple Leafs
Squadra di calcio: Inter /St.Pauli/Rayo
Località: Palasport Flaminio, RN / Stadio Renato Dall'Ara, BO

Re: Power Rangers 2018-19

Messaggio da Hobbit83 » 05/10/2018, 20:34

Puoi giusto auspicare, R-16.
A breve potrò tornare a bocciarti trade, tranquillo.
Immagine

Avatar utente
therussianrocket
Pro
Pro
Messaggi: 7102
Iscritto il: 08/09/2002, 2:15
NBA Team: Dallas Mavs
NHL Team: Florida Panthers
Località: vicenza high school rock

Re: Power Rangers 2018-19

Messaggio da therussianrocket » 07/10/2018, 11:41

 
Est. Preciso che dopo New England tutte hanno le carte in regola per fare i playoff e tutte se la possono giocare con le due migliori ad Ovest. Ma una classifica va comunque stilata ed eccola qui.

8. New England Ice Hogs
New England torna finalmente ad essere la squadra più brutta della Lega. È vero che Sampras doveva puntare su qualche cavallo forte, ma scegliere la via della Rfa per farlo è quanto meno discutibile per un team in pieno rebuilding. Il saldo finale è quindi di 2 pick buttate al vento nel prossimo draft in cambio di un portiere che non migliorerà di una virgola le sorti di questa squadra di disperati. E dire che nel farm ci sono nomi importanti, che quest’anno inizieranno a giocare regolarmente, come Dahlin, Mittlestadt, Rasmussen e Tkachuck. Insomma, bastava portare pazienza un altro anno, dato che ad Est la lotta è piuttosto agguerrita, portarsi a casa una primissima scelta al prossimo draft e il futuro sarebbe stato molto molto roseo. Così, invece, si rischia di compromettere in parte quanto di buono era stato fatto (o per meglio dire quanto di schifo era stato fatto: spero infatti sia chiaro a tutti che Sampras ha un farm di un certo livello solo perché ha fatto cagarissimo per anni). Passando ad esaminare il roster, immagino che la scelta di tenere momentaneamente 22 giocatori sia dovuta all’attesa per la firma dei prospetti di cui sopra.
A parte Holtby e qualche altro first liner, la rosa appare debole in quasi tutti i reparti. Salviamo la difesa che è composta da giocatori in grado di produrre, anche se personalmente non mi sarei preso il rischio di firmare Shattenkirk a quelle cifre e con un biennale, dopo l’infortunio subito. In definitiva, un’altra bella annata in cui Sampras ci racconterà nei dettagli (preferibilmente via audio Whatsapp) le caratteristiche tecniche di ciascun giocatore, per poi ritrovarsi a scegliere sta monnezza qui.
 
7. Philadelphia B. Street Bullies
Claude ha messo su un’ottima squadra, ma a leggere il roster dei suoi rivali mi rendo conto che l’Est è proprio ingiocabile. La free agency è iniziata col botto con l’acquisto di Vailievskiy in porta. I pick lasciati sul campo ci stanno tutti (peccato siano però finiti nelle mani sbagliate) per un portiere giovane e forte, che milita in una delle migliori squadre in circolazione. La free agency è proseguita altrettanto bene con firme low cost piuttosto intelligenti (Vlasic, che gioca in linea con Karlsson e Stepan a 4 M). La free agency è però finita malissimo, perché quando mi aspettavo il colpo da 90, Claude si è messo da parte e ha lasciato fare agli altri. Eppure lo spazio salariale per portarsi a casa un big c’era tutto (ero convintissimo andasse su Malkin, ma poi mi sono ricordato quanto gli sta sul cazzo Pittsburgh). Alla fine dei conti, Phila è dunque la squadra che conserva il maggior margine di manovra in termini economici, dovendo firmare tutt’al più 2-3 prospetti presenti nel farm. Tra questi il più interessante è Zadina, che però è stato riassegnato in Ahl e potrebbe farsi un anno nelle minors. Se così fosse, ci sarà da sistemare il reparto delle RW, che sembrano decisamente poche e senza cambi all’altezza. Resto comunque convinto che se le cose dovessero girare per il verso giusto ci sarebbero discrete possibilità per Phila di imbastire delle trade in ottica playoff.
 
6.  Tampa Bay Bolts
Prima vera sorpresa del PR dell’Est. Tampa, dopo l’eccezionale titolo vinto lo scorso anno, abdicherà al punto tale da non riuscire nemmeno a qualificarsi per la post season, come spesso accade ai team che hanno già la pancia piena. In realtà, spero che ciò che ho scritto non accada: paolino non se lo merita dopo averci fatto esultare come Tardelli ai Mondali dell’82 per la sua vittoria ai danni di bure.
Ad ogni modo, dopo l’all in del 2017-18, i Bolts si trovano a ricostruire praticamente da zero (ad inizio free agency sono la squadra con meno giocatori a roster) e tutto sommato lo fanno piuttosto bene. Se il farm team per ovvi motivi è praticamente inesistente, il roster a 25 è solido ed equilibrato in tutti i reparti. In difesa sono stati fatti gli investimenti più “long term”, che permetteranno a paolino di sfruttare nei prossimi anni un nucleo di giovani giocatori, quali Djoos, Butcher, Dermott e Pionk, la cui età anagrafica non supera i 24 anni. Il resto del team è un mix di giovani e veterani. Su questi ultimi ho tuttavia qualche riserva: riusciranno Staal e Perron (tornato a casa a St. Louis) a ripetere la stagione clamorosa dello scorso anno? Il più grande punto interrogativo, però, è in porta: Tampa si è indebolita rispetto all’anno passato e Murray e Smith, pur essendo sicuri del posto, non militano in team che fanno della difesa la loro maggiore prerogativa.
 
5. Pittsburgh Frozen Penguins
Altra sorpresa. I campioni 2016-17, favoritissimi la scorsa stagione, scivolano indietro perdendo posizioni nel Power Ranking. Pittsburgh, ad oggi, dispone ancora di una corazzata, ma i troppi cambi alla guida non hanno portato la continuità sperata e i nuovi owners hanno necessariamente bisogno di tempo. Quando si accorgeranno delle magate degli scafati GM che circolano ad Est, sarà ormai troppo tardi. È solo per tale ragione che vedo Pittsburgh dietro ai soliti noti, i furbetti del quartierino. Venendo infatti al roster, questo presenta dei fenomeni assoluti: McDavid, che potrà migliorare ancora se la sua squadra si riscatterà dalla pessima stagione dell’anno passato; Eichel, finalmente circondato a Buffalo da giocatori degni di questo nome. Oltre ovviamente al duo di LW Ovechkin-Panarin, entrambi riconfermati come RFA, al duo difensivo Josi-Werenski, tra i migliori per produzione offensiva, al duo di G Lundqvist-Allen, di sicuro affidamento.
Desta invece perplessità l’intero reparto delle RW: tra cani malati, gente a fine carriera, gente che segna perché gli tirano addosso, Pittsburgh ha messo su una bella accozzaglia. Per ragioni legate al cap, la free agency è stata davvero minimalista e i due nuovi owner si sono limitati ad atti di gestione. A leggere i nomi dei pochi giocatori presi, c’era da sperare che avessero più margine di manovra: a quest’ora farebbero compagnia a Sampras in fondo al ranking.
Ultima modifica di therussianrocket il 09/10/2018, 15:57, modificato 3 volte in totale.
"What's so special about Crosby? I don't see anything special there. Yes, he does skate well, has a good head, good pass. But there's nothing else." (Alexander Semin)

"He could stop a bee in a fog" (Blues' broadcasters on Pekka Rinne)

Avatar utente
therussianrocket
Pro
Pro
Messaggi: 7102
Iscritto il: 08/09/2002, 2:15
NBA Team: Dallas Mavs
NHL Team: Florida Panthers
Località: vicenza high school rock

Re: Power Rangers 2018-19

Messaggio da therussianrocket » 07/10/2018, 11:56

4. New York Batteries
 
E alla fine non ce l’ho fatta a mettere New York fuori dalla zona playoff. Bure esce vincitore dalla free agency portandosi a casa (vado a memoria) 2 prime e 2 terze per il prossimo draft (che sarà molto valido), da sommare a quelle che già spettano di diritto a ciascun team. Finché ci sarà qualcuno che gli andrà in soccorso regalandogli pick per prendere fenomeni come Pettersson, purtroppo sarà impossibile scalzarlo dalla lista delle contenders. Detto ciò, la stagione in corso non parte sotto i migliori auspici: il reparto dei goalie era totalmente da rifare e il guru del forum ha deciso di risolvere il problema regalandosi (parole sue) lo steal Hutchinson. Siamo sicuri che con lui, Filatov e Tedenby il fanta Ahl sarà bellissimo. Mrazek e Price (o meglio, Montreal) sembrano francamente poca roba per competere ai massimi livelli, ma con qualche rincalzo dal farm o con la solita trade truffa New York riuscirà a cavarsela sino a fine stagione. Tra le notizie che sconvolgono, c’è sicuramente quella di Sonny Milano promosso a titolare fisso, dopo che era stato offerto via trade ad ognuno degli altri partecipanti (ovviamente in cambio di un paio di prime scelte e future considerations, che tradotto significa “alla prossima free agency non ti biddo nessuno a 2 minuti dalla fine”).
Nonostante quest’apparente fase discendente, bure cerca di tenere ben strette le redini del Palazzo: per il cambio di ruolo di Donato da C a LW è stato sufficiente un semplice cenno ai suoi scudieri, un messaggio Whatsapp si è invece reso necessario per concedere una grazia in caso di giocatore lasciato ad un altro owner senza essere rilanciato. Ma le vere battaglie di bure si giocano extra-campo: l’imminente modifica regolamentare paventata da tempo dal duo romano-trentino (con l’appoggio esterno canadese) potrebbe portare ad un clamoroso golpe. Inoltre, le continue sfuriate contro il sito e i suoi malfunzionamenti stanno generando un imbarazzante malcontento nella stanza dei bottoni.
 
 
3. Quebec Empereurs
 
Quebec con il più grande balzo in avanti nella Lega si guadagna un posto tra le contenders. Il segreto? Ovviamente sta tutto nel metodo chiagni e fotti del suo owner: un paio di offseason a piangere, ad inveire contro il regolamento e a paventare complotti in pieno spirito giallo-verde e poi, come se nulla fosse, te lo ritrovi lì ad offrire annuali a 10 milioni. Peccato la sua azione dimostrativa (seguita da ritiro sull’Aventino) sia stata smentita dai fatti da un noto matematico ingaggiato da kach: come rovinare una bella storia con la verità.
Passando all’hockey giocato, il roster è stato rinforzato ampiamente, sia con big di impatto immediato, sia con giovani futuribili che si aggiungono ai tanti già presenti nel farm (e sul punto si richiama il discorso fatto per Sampras). Molti giocatori saranno sotto contratto anche l’anno/i prossimo/i, il che significa che la squadra avrà il tempo di crescere e migliorare ancora. La vera nota dolente resta in porta, dove Raanta è l’unico sicuro starter mentre gli altri due portieri a disposizione (Grubauer e Dell) dovranno lottare per il posto, anche se non trattandosi di backup fatti e finiti avranno le loro chance.
C’è curiosità in merito al ritorno di Kovalchuk in Nhl, che il Don Chischotte de noantri si è accaparrato con una magata alla fine dello scorso anno. Dopo la prima partita il russo ha dichiarato che il gioco è molto più veloce rispetto a quando se ne era andato, ma credo non tarderà a trovare i giusti accorgimenti.
 
 
2. Ontario Black Hawks
 
Al secondo posto del PW ci va Ontario. Il nucleo base della squadra è più o meno lo stesso di quello che lo scorso anno è arrivato ad un passo dal battere bure in finale di conference. Infatti, al contrario di Tampa, Ontario è il team che ad inizio free agency vantava più giocatori sotto contratto. E qui tocca ripetersi e dire che biron ha sempre le idee chiare su come operare nel mercato: pochi giocatori ma scelti in maniera oculata e bid convinti per portarseli a casa, scongiurando attacchi altrui. Stavolta gli acquisti degni di nota sono Trocheck e il pupillo Ristolainen, che vanno a puntellare una rosa solidissima in tutti i reparti. La squadra è composta principalmente da giovani, alcuni dei quali hanno già raggiunto le luci della ribalta e altri di cui sentiremo parlare. Secondo gli esperti di analytics, si tratta del team con la migliore curva età/rendimento della Lega.  
 
 
1. Halifax Mooseheads
 
Sarà questo l’anno buono per dom? La Coppa arriverà finalmente in Canada? Halifax con una free agency degna di nota porta a casa tre colossi: Toews, Benn e Seguin, che dovrebbero garantire una produzione offensiva notevole. I rookie firmati l’anno scorso, che già si erano comportati egregiamente, sono attesi ad una prova di maturità. In porta dom si cautela andando a prendere Kinkaid, che potrebbe essere lo starter dei Devils quest’anno, essendo stato preferito a Schneider nell’ultima parte della scorsa stagione. La coppia di goalie Devils - Predators appare una delle migliori in assoluto. Così come il reparto centri, che non ha alcun punto debole (è il migliore ad Est a mio avviso). Qualche nota negativa arriva invece dalle RW e (soprattutto) dalle LW. La squalifica di Wilson, in attesa della decisione in appello, è molto pesante e Halifax è piuttosto bloccata sul mercato: l’utilizzo di quasi tutto il salary cap e l’assenza di giocatori nel farm da scambiare fanno pensare che dom non abbia molto spazio per cambiare le carte in tavola.
Translation: you’ll win the Cup, I’m sure :truzzo:
Ultima modifica di therussianrocket il 07/10/2018, 14:32, modificato 3 volte in totale.
"What's so special about Crosby? I don't see anything special there. Yes, he does skate well, has a good head, good pass. But there's nothing else." (Alexander Semin)

"He could stop a bee in a fog" (Blues' broadcasters on Pekka Rinne)

Rispondi