Playit's Top 10 movies of the Decade

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Re: Playit's Top 10 movies of the Decade

Messaggio da GecGreek » 05/12/2019, 19:48

Vedo che Noodles non si scompone mai, usa sempre la sua versione di "ah come si stava bene quando c'era lui" :forza:

BruceSmith ha scritto: 04/12/2019, 11:37
GecGreek ha scritto: 03/12/2019, 10:58Assolutamente sceglierei il BR nuovo. La parte della storia d'amore tra Gosling e quello che a tutti gli effetti è solo un programma per PC e un estensione di se stesso è spinta in un modo come non l'avevo mai vista, con lo stigma sociale che si porta dietro in quel mondo e di conseguenza da una bella analisi sociologica della dipendenza odierna, incentrata su quella dai nostri devices, con chiaro parallelo a un tema tipo da quello della pornografia, di come vada a braccetto e pari passo alla solitudine che attanaglia i nostri tempi (o noi in quanto uomini) e tratta di una disillusione profonda anche nei rapporti umani. Insomma è tagliente, parte dal particolare di questo caso e va al generale di alcune che sono ritenute le malattie dei nostri tempi.

Il fatto che l'amore tra uomo (??) e macchina sia già stato messo su grande schermo non significa che di conseguenza il film è scialbo. Sebbene lo sia un po la trama principale. Lo stesso vale per l'ambientazione distopica, il fatto che sia modernizzata non significa che non c'è!

Senza contare che è un sequel tra i migliori che io ricordi visto quanto è difficile azzeccarli a pieno, che si riesce a smarcare visivamente dall'originale, ha scene mozzafiato (oltre a quella già citata, ad esempio, nel palazzo dove c'è Riker ce ne sono diverse strepitose, la tensione di tutta quella parte è palpabile), una colonna sonora usata in modo molto appropriato... Insomma secondo me è un filmone di cui si può parlare a lungo.

tutto il tema sull'Uomo ('che cosa ci rende realmente Uomini?')
dal miracolo della prima scena (non per forza in senso religioso. ma come qualcosa che ti cambia), al fatto che nel film gli uomini non sono poi così diversi da un replicante, al fatto che K si sente più 'uomo' quando pensa di avere uno scopo più importante del suo lavoro (o forse perchè crede di avere un padre e una madre e quindi qualcuno gli ha voluto bene?) fino a "cosa c'è di più umano che ribellarsi (alle ingiustizie)?.

a me è piaciuto parecchio. anche solo per la parte visiva.
(ho visto i due film nella stessa settimana. Novembre 2019 reale e Novembre 2019 distopico, curiosa coincidenza.
.. non vi dirò che durante l'originale mi sono addormentato. :thumbup: )

Bravo Bruce, la questione della creazione in BR originale era molto diversa e con temi assai differenti. BR2049 è un gran film con tanto da dire ma they hate us 'cause they ain't us. :forza:

Al contrario del messaggione di Arrival, che è ridotto a "35 orizzontale, così concepisce il tempo il dottor Manhattan". :forza:

Mi aspettavo qualcosa di più, per ora alle mie critiche avete risposto solo con endorsement di facciata. Che è appropriato per il film, che il linguaggio lo affronta solo di facciata. Poi a un certo punto dicono di averlo capito, è complesso e non lineare e poi daje 10 minuti di corridoio con questa che si guarda intorno.



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Re: Playit's Top 10 movies of the Decade

Messaggio da Brian_di_Nazareth » 05/12/2019, 21:56

Noodles ha scritto: 05/12/2019, 16:10
Bluto Blutarsky ha scritto: 05/12/2019, 15:58

https://www.corriere.it/spettacoli/card ... pale.shtml

(Ne hanno messo uno per regista, con buona pace della logica)  
manca qualche film, come il primo RE che è indubbiamente un esperimento riuscito bene.
Pazza gioia pure merita di stare nei primi 20-30 film.

poi certo Gomorra e il Divo non ne fanno parte perchè del 2008, ma sono film che appartengono per tanti motivi a questa decade.

però il mio discorso verteva più sulla varietà dell'offerta che sul successo di botteghino/critica.

ed è vero che in ambito internazionale, come scrivi, la spinta innovativa è ancora più coinvolgente.

ora che so che hai apprezzato Il Primo Re ...la tua reputazione sul forum, che io indirizzo a mio piacimento, cambierà da così a così.

Immagine

(cit.)

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Re: Playit's Top 10 movies of the Decade

Messaggio da Brian_di_Nazareth » 05/12/2019, 22:02

Shutter Island è come Il sesto senso: la prima volta che lo vedi il finale ti spiazza completamente. Allora lo rivedi una seconda per capire che indizi ti sei perso alla luce del finale che già conosci.
Una terza volta però fai fatica a rivederli perchè il conosci già troppo bene.

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Re: Playit's Top 10 movies of the Decade

Messaggio da Bonaz » 05/12/2019, 22:45

Primo Re filmone, eh

Shutter e Sixty Sense anche. Ma come fate a rivederli? Io al max rivedo quelli comici tipo Fantozzi, ma per il resto non riesco proprio. Quando ne conosco la trama, perdo interesse
rodmanalbe82 ha scritto:Bonaz ridefinisce il concetto di "come lavorare a fine luglio" :truzzo:
ripper23 ha scritto:Bonaz porta la voglia di non fare un cazzo in ufficio a livelli ineguagliabili :notworthy:
Bluto Blutarsky ha scritto:Annuntio vobis gaudium magnum, habemus Bonaz

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Re: Playit's Top 10 movies of the Decade

Messaggio da francilive » 06/12/2019, 0:02

GecGreek ha scritto: 05/12/2019, 19:48Vedo che Noodles non si scompone mai, usa sempre la sua versione di "ah come si stava bene quando c'era lui" :forza:
Più che altro non ha mai visto un film la cui data di uscita nelle sale risulti posteriore al 1980  :forza:
Ultima modifica di francilive il 06/12/2019, 0:04, modificato 1 volta in totale.

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Re: Playit's Top 10 movies of the Decade

Messaggio da francilive » 06/12/2019, 0:04

RizzK8 ha scritto: 05/12/2019, 18:01Ma quand’è che @Jamal Crawford e @francilive fanno lo stesso sondaggio sui film tarri? Si potrebbe anche dividere tra tarro occidentale e tarro orientale...
O anche i top10 tra i film di Dwayne Johnson. O di Jason Statham.


Eh magari amico mio, magari... (cit.)

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Re: Playit's Top 10 movies of the Decade

Messaggio da Noodles » 06/12/2019, 9:15

francilive ha scritto: 06/12/2019, 0:02
GecGreek ha scritto: 05/12/2019, 19:48Vedo che Noodles non si scompone mai, usa sempre la sua versione di "ah come si stava bene quando c'era lui" :forza:
Più che altro non ha mai visto un film la cui data di uscita nelle sale risulti posteriore al 1980  :forza:  

purtroppo per varie ragioni, sono costretto a vederli tutti...ma mi sarei tranquillamente fermato al 1980 con Toro Scatenato, Shining e Blues Brothers... :shades:

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Re: Playit's Top 10 movies of the Decade

Messaggio da Noodles » 06/12/2019, 9:20

ecco...finalmente @francilive dopo tipo 20 anni di forum mi ha fatto venire in mente qualcosa di utile  :forza:

perchè non fare un bel sondaggione con film divisi per Anno.  :shades:
(che poi si vanno a sfidare tipo con tabellone sedicesimi)

in questo modo daremmo spazio a film molto più fighi di The Social Network...cagatina (finta) progressista per neo-laureati figli di papà  :shades:
ovviamente farò di tutto per far sì che il mio anno di nascita 1980...vinca  :forza:

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Re: Playit's Top 10 movies of the Decade

Messaggio da Bluto Blutarsky » 06/12/2019, 10:11

GecGreek ha scritto: 05/12/2019, 19:48 Al contrario del messaggione di Arrival, che è ridotto a "35 orizzontale, così concepisce il tempo il dottor Manhattan". :forza:

Mi aspettavo qualcosa di più, per ora alle mie critiche avete risposto solo con endorsement di facciata. Che è appropriato per il film, che il linguaggio lo affronta solo di facciata. Poi a un certo punto dicono di averlo capito, è complesso e non lineare e poi daje 10 minuti di corridoio con questa che si guarda intorno.

Copincollo quello che scrissi allora sulla mia pagina, che sicuramente è più pertinente di quanto potrei scrivere oggi, a due anni di distanza:


Arrival (di Denis Villeneuve)
Voto: 9

Spielberg – che bontà sua è sempre rimasto un bambino dentro – non si faceva troppi problemi: nel suo 'Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo' per stabilire una comunicazione compiuta con gli extraterrestri bastavano cinque note ripetute in successione (cinque, perché copiare paro paro le quattro note portanti di 'Shine on you crazy diamond' dei Pink Floyd, uscita due anni prima, pareva brutto). In 'Arrival' le cose sono un po' più complesse. Occorre una linguista di fama mondiale, che tenti di capire le intenzioni dei nuovi arrivati insegnando loro la lingua degli uomini e apprendendo da zero quella dei visitatori, che però – sfiga – non è lineare ma circolare.

Il cuore di 'Arrival' è tutto qui. È un film sul linguaggio che diventa un film di linguaggi. Parte tutto dalla famosa ipotesi di Sapir-Whorf (dico famosa perché persino io ne ho una reminiscenza universitaria) secondo cui – ve la spiego come se dovessi spiegarla a Gasparri – il linguaggio che parliamo influenza il nostro modo di pensare. Così, man mano che la scienziata assorbe la scrittura circolare degli eptopodi, cambia il suo modo di concepire la linea temporale (che noi, banali che non siamo altro, pensiamo appunto lineare). E lo stile del film, fino a quel momento fin troppo classico, cambia con lei, e diventa una rapsodia in avanti e all'indietro in cui l'elemento temporale pian piano si dissolve, a favore di un'esperienza molto più totalizzante che è, in soldoni, la vita, da accogliere completamente, tragedie comprese.

Così, mentre le superpotenze mondiali smettono di comunicare tra loro e la sola presenza degli alieni fa esplodere la stupidità umana in tutto il suo splendore, la linguista Amy Adams prosegue testardamente il suo tentativo di dialogo con gli eptopodi, conscia che proprio il dialogo – e qui il discorso torna semplice, accessibile, spielberghiano – è l'ultima “arma” a disposizione per scongiurare la tragedia, per progredire come razza umana. Ma per farlo occorre un cambio di paradigma, un “salto” fiducioso verso una diversa dimensione governata da diverse leggi di gravità.

Un film che sa essere di volta in volta angoscioso come 'Alien' e solare come 'Incontri Ravvicinati', senza gli eccessi di sentimentalismo che erano un po' il limite di 'Interstellar'. Un film che, partendo da un mondo dalle coordinate conosciute, ci getta in una nuova realtà, a patto di nutrire un po' di fiducia. Forse, il risultato più alto raggiunto dal cinema di fantascienza negli ultimi trent'anni.
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Re: Playit's Top 10 movies of the Decade

Messaggio da Whatarush » 06/12/2019, 11:21

Avete già chiuso o si può ancora votare?

1. Interstellar
2. Django Unchained
3. Avengers: Infinity War
4. Mad Max: Fury Road
5. Guardiani della Galasssia
6. La La Land
7. Il cavaliere oscuro: il ritorno
8. Dallas buyers club
9. La forma dell'acqua
10. Dunkirk
 

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Re: Playit's Top 10 movies of the Decade

Messaggio da AgentZero » 06/12/2019, 12:20

Ecco la mia:

1- Dallas Buyers Club
2- Wolf of Wall Street
3- Carnage
4- Interstellar
5- Moneyball
6- Smetto quando voglio
7- Avengers Infinity War
8- Joker
9- Manchester by the Sea
10- I, Tonya
Dovrei aver risolto.

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Re: Playit's Top 10 movies of the Decade

Messaggio da Bonaz » 06/12/2019, 13:19

Ma in Tonya e La La Land cosa ci avete trovato per metterli nei primi 10 posti? Film sopravvalutati, come Lady Bird
rodmanalbe82 ha scritto:Bonaz ridefinisce il concetto di "come lavorare a fine luglio" :truzzo:
ripper23 ha scritto:Bonaz porta la voglia di non fare un cazzo in ufficio a livelli ineguagliabili :notworthy:
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Re: Playit's Top 10 movies of the Decade

Messaggio da PENNY » 06/12/2019, 13:56

Bonaz ha scritto: 06/12/2019, 13:19Ma in Tonya e La La Land cosa ci avete trovato per metterli nei primi 10 posti? Film sopravvalutati, come Lady Bird

Posso anche concordare con la sopravvalutazione di "La La Land" e "Lady Bird", film che non ho amato particolarmente (il primosoprattutto), ma "I, Tonya" è un grande film per me.

Margott Robbie enorme e Allison Janney non è da meno. Se dovessimo metterlo in relazione con un altro film citato in queste pagine sarebbe "Whiplash" ma la pattinatrice è personaggio decisamente più interessante e più sfaccettato del batterista. Lo stile del film poi è un mockumentary che dà quale qualcosa in più ad una vicenda incredibile che fatichi a credere sia accaduta veramente. Il rapporto madre\figlia o coach\allieva è il motore di tutto e fà si non sia il classico biopic piatto, la vicenda è il volano per parlare di sentimenti universali come la volontà di emergere, la competitività e soprattutto l'emarginazione sociale di chi è diverso. Il tutto in un film sul pattinaggio artistico, che potrebbe non essere lo sport e l'argomento più interessante per il pubblico di massa, ma qui è tutto ammantato di una fisicità e di un senso tragico di disfacimento che per me non può non tirarti dentro la storia dal minuto 1 fino alla fine.

Mi sta quasi venendo voglia di andare ad inserirlo nella mia top 10 ma poi giustamente Ripper potrebbe sfancularmi definitivamente al terzo cambio, quindi evito  :gogogo:

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Re: Playit's Top 10 movies of the Decade

Messaggio da Whatarush » 06/12/2019, 14:03

Bonaz ha scritto: 06/12/2019, 13:19Ma in Tonya e La La Land cosa ci avete trovato per metterli nei primi 10 posti? Film sopravvalutati, come Lady Bird

A me il musical come genere non è mai piaciuto granché (eufemismo).
Per cui se un musical riesce a catturarmi come è successo con La La Land, allora deve avere qualcosa di superiore alla media  :biggrin:
Sarà merito della coppia Gosling/Stone che adoro e già avevo trovato molto ben affiatata e divertentissima in Crazy, Stupid Love di qualche anno prima. 

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Re: Playit's Top 10 movies of the Decade

Messaggio da Noodles » 06/12/2019, 14:30

Bonaz ha scritto: 06/12/2019, 13:19Ma in Tonya e La La Land cosa ci avete trovato per metterli nei primi 10 posti? Film sopravvalutati, come Lady Bird

Lady Bird, già scritto ma è giusto ribadirlo, centra in pieno l'unico messaggio rispettabile del film: Sacramento è una merda.

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